Il segreto nella costellazione di »Orione«

In un articolo di giornale leggevo che gli astronomi della costellazione di Orione sono particolarmente affascinati dalla Nebbia di Orione. Il telescopio Hubble gli ha permesso di scoprire una gigantesca caverna nella nebbia a emissione di Orione. Il dottor Edgar Lucian Larkin, precedentemente direttore del Lowell Observatory, è stato probabilmente il primo astronomo a notarlo.

Descrisse questa cavità nella Nebbia di Orione come segue:

»Quella che prima sembrava essere la superficie piatta di una massa nebulosa visibile nella spada di Orione si è rivelata essere l'apertura di una cavità. Dietro quest’apertura si estende una grotta – inimmaginabilmente vasta nell'infinito.

Sembra di guardare oltre un portale, fino alla fine della grotta, che si trova in profondità dietro un velo di foschia scintillante. La distesa che vi appare è una struttura di massima bellezza, più bella di qualsiasi cosa l'occhio umano abbia mai visto. Forme che sembrano colonne, pilastri, pareti, facciate, bastioni, stalattiti e stalagmiti si possono ammirare nel profondo delle profondità. Ardono e brillano di una luce perlacea celestiale. Non è possibile misurare l'apertura della grotta fino alla sua estremità; ma la cavità deve essere lunga più di tre volte della sua larghezza – in altre parole, ha una profondità più di 82 trilioni di chilometri.« (Estratto dalla rivista –Info Vero– numero 9, p. 67)

Gli astronomi confermano così ciò che è stato rivelato a due persone su questa terra – oltre 2000 anni fa all'apostolo Giovanni, come si legge nel libro dell'Apocalisse nella Bibbia, ...

... e 175 anni fa a Ellen Gould White, cofondatrice degli Avventisti del Settimo Giorno:

»L'atmosfera si separò e si arrotolò, e poi attraverso lo spazio aperto di Orione potemmo vedere da dove veniva la voce di Dio. Attraverso quello spazio aperto scende anche la città santa.« (Dal libro –Primi scritti– di Ellen G. White)



Con le scoperte degli astronomi e il contesto dell'aspetto biblico, il libro (audio) »Il cuore al cielo« assume un significato molto profondo. La mia esperienza, che è strettamente legata a questo e che mi ha spinto a scrivere questo libro e a metterlo in musica, non è solo per me.

Si rivolge a ogni singola persona!